IL PRIMO PROGETTO
Il nostro primo progetto, chiamato “adotta un territorio”, è stato realizzato in Senegal, a sud di Dakar, nella Regione di Fatik in una zone lacustre del delta del Sine e del Saloun, in quattro villaggi della Comunità rurale di Palmarin.
Esso ha riguardato un insieme d’interventi integrati nel settore della pesca e dell’agricoltura. Abbiamo fornito una piroga con motore ai pescatori di Ngallou ed il materiale per l’essiccazione del pesce alle donne trasformatrici. Si è realizzato uno spaccio/magazzino per la vendita di prodotti alimentari e lo stoccaggio del pesce. Sono stati donati un mulino ed un decorticatore per miglio e mais a Ngallou e Diakanor.
I beneficiari del progetto sono stati i pescatori e le donne di questi due villaggi organizzati intorno alla Parrocchia locale.
IL PROGETTO È COSTATO CIRCA 40.000,00 € E SI È CONCLUSO NEL 2007
IL SECONDO PROGETTO
Il secondo progetto è in continuità con il primo ed è stato realizzato nella medesima zona. Esso ha riguardato la costruzione di una scuola materna completamente attrezzata e recintata a Ngallou, in una area messa a disposizione della Parrocchia.
I beneficiari dell’intervento sono oltre 150 bambini e 450 famiglie dei quattro villaggi della Comunità rurale di Palmarin.
IL PROGETTO È COSTATO 70.000,00 € E SI È CONCLUSO NEL 2009
IL TERZO PROGETTO
Anche il terzo progetto è stato realizzato a Palmarin. E’ stata realizzata una struttura polifunzionale per attività culturali, sociali e ricreative degli abitanti del Villaggio di Diakanor; è stata acquistata una trebbiatrice per la lavorazione del mais e del miglio a beneficio dei villaggi; è stata completata la scuola materna di Ngallou. Infine è stato costituito un primo fondo per il micro-credito a beneficio di una cooperativa di donne del Villaggio di Ngallou.
I beneficiari sono gli abitanti di Diakanor, le donne dell’associazione, i bambini della scuola materna e le donne che coltivano il miglio e il mais nella comunità rurale.
IL PROGETTO È COSTATO 60.000,00 € E SI È CONCLUSO NEL 2011
IL QUARTO PROGETTO
Il quarto progetto ci ha visti impegnati in Mali, nella Regione di Medine Sissoko.
Esso è consistito in un sostegno economico alla realizzazione di un impianto per la lavorazione, essiccazione e commercializzazione del mango.
I beneficiari sono stati i soci delle cooperative Cikela Giji e Koutiala e i contadini coltivatori del mango dei numerosi villaggi di quell’area.
IL PROGETTO E’ COSTATO 8.000,00 € E SI È CONCLUSO NEL 2011
IL QUINTO PROGETTO
Il quinto progetto è stato realizzato ancora a Palmarin. Gli interventi hanno riguardato l’acquisto di una grande piroga a motore per avviare un’attività turistico-ambientale da parte di una cooperativa di eco guide; è stato acquistato un mulino di miglio per il villaggio di Ngueth ed è stata completata la struttura polifunzionale di Diakanor.
I beneficiari sono i giovani e le donne dei villaggi interessati. In particolare i 30 giovani dell’Associazione delle Eco-Guide cui è stata affidato anche il controllo e vigilanza ambientale di questa area di Parco Naturale.
IL PROGETTO È COSTATO 46.000,00 € E SI È CONCLUSO NEL 2012
IL SESTO PROGETTO
Il sesto progetto ci ha visti impegnati in Senegal, nella sua Regione più meridionale della Casamance, nella città di Ziguinchor. L’ intervento ci è stato fortemente sollecitato dalla CNTS (Confederazione Sindacale del Senegal). Il progetto ha comportato la costruzione di un impianto per la produzione di ghiaccio a scaglie per conservare il pescato in mare. La macchina istallata consente la produzione di 17 tonnellate al giorno di ghiaccio.
I beneficiari sono i lavoratori e le lavoratrici di una GIE appositamente costituita ed i pescatori utilizzatori del ghiaccio prodotto.
IL PROGETTO È COSTATO 200.000,00 € E SI È CONCLUSO A FINE 2014
IL SETTIMO PROGETTO
Con il settimo progetto torniamo a Palmarin, divenuta nel frattempo Comune di Palmarin-Facao. Sono state rifinanziate le Eco-guide. Si è esteso il micro credito con il finanziamento ad altre due cooperative di donne dei villaggi di Diaxanor e Nguethie. È stato finanziato il “Centro Coeur Yan des Jeunes mammans” (associazioni di ragazze madri) per un laboratorio per la trasformazione di frutta. La scuola materna è stata risistemata e si è rifinanziato il magazzino di Ngallou.
I beneficiari sono ben individuati dal giudizio del Parroco di Palmarin Jacques Francois: ”Il micro credito e i vari progetti allo sviluppo locale di ISCOS LAZIO hanno permesso a molte famiglie di uscire dalla povertà e hanno aiutato i nostri ragazzi a non emigrare”.
IL PROGETTO È COSTATO 20.000,00 € E SI È CONCLUSO A FINE 2016
L’OTTAVO PROGETTO
L’ottavo progetto è stato realizzato in Senegal, a Louga, una Città a 200 km a Nord di Dakar per sostenere e rilanciare un panificio realizzato da Iscos Nazionale negli anni ’80. La struttura è gestita da una cooperativa promossa dalla CNTS. Il progetto, avviato nell’anno 2016 per tre anni, prevedeva un costo complessivo di 83.000,00 €.
I beneficiari sono stati i venti lavoratori della Cooperativa interessata.
IL PROGETTO È COSTATO 27.000,00 € ED È STATO SOSPESO NEL 2017
IL NONO PROGETTO
Il nono progetto ci ha riportato a Ziguinchor, nel villaggio di Niambalang, nel Comune di Okut. In questo villaggio le donne, impegnate in orticoltura e nel reimpianto delle mangrovie (piante acquatiche salubri), ci hanno chiesto di realizzare una piccola scuola materna ove lasciare i loro bimbi durante il lavoro. A fine 2017 abbiamo inaugurato le prime due aule fornite di impianto fotovoltaico di illuminazione.
I beneficiari sono gli ottanta bambini del villaggio e le loro famiglie.
IL PROGETTO È COSTATO 18.000,00 € E SI È CONCLUSO NEL 2017
IL DECIMO PROGETTO
Il decimo progetto ci ha visto impegnati in Tunisia, nella Provincia di Kairouan, su richiesta dalla Cisl di Frosinone. Esso ha riguardato la realizzazione di un impianto idrico goccia a goccia, su oltre 102 ettari di piccoli proprietari con 3.000 piante di ulivo. Il progetto ha contribuito a creare le condizioni per ottenere una resa migliore, in quantità e qualità, dell’olio extravergine Tunisino e, conseguentemente, aiutare lo sviluppo dell’economia locale per contrastare i fenomeni migratori.
I beneficiari sono 750 persone di 150 famiglie associate nella Cooperativa di Bousari.
IL PROGETTO È COSTATO 18.000,00 € E SI È CONCLUSO NEL 2018
L’UNDICESIMO PROGETTO
L’undicesimo progetto è stato realizzato in Senegal. A Palmarin abbiamo rifinanziato il microcredito delle cooperative costituite ed abbiamo continuato a sostenere le attività della scuola materna. Complessivamente abbiamo speso 8.000,00 euro. A Niambalang abbiamo completato la scuola materna con la realizzazione della terza aula e di un locale mensa. Inoltre, su richiesta delle autorità sanitarie locali, abbiamo realizzato un piccolo centro di accoglienza per bambini denutriti della zona. Infine è stata fatta una donazione alla GIE – ATS (Gruppo di interesse locale) che gestisce la fabbrica del ghiaccio per migliorare gli impianti.
I beneficiari sono stati i villaggi di Palmarin, gli 80 bambini del villaggio, le loro famiglie e le decine di bambini denutriti che si rivolgeranno al centro. Inoltre i lavoratori della GIE.
IL PROGETTO È COSTATO 30.500,00 € E SI È CONCLUSO NEL 2018
IL DODICESIMO PROGETTO
Il dodicesimo progetto è stato realizzato in Senegal. A Palmarin abbiamo ancora una volta risposto alle richieste delle cooperative formatesi nei villaggi interessati. Gli interventi hanno riguardato il potenziamento del microcredito e il sostegno all’attività della scuola materna. Complessivamente abbiamo speso circa 15.000,00 euro.
Infine è stata supportata tutta l’attività dell’ISCOS Nazionale a Ziguinchor con un impegno economico complessivo di circa 10.000,00 euro.
I beneficiari sono stati i quattro villaggi di Palmarin, gli 80 bambini della scuola e le loro famiglie, le decine di donne che lavorano il pesce della GIE di Ziguinchor.
IL PROGETTO È COSTATO 25.000,00 € E SI È CONCLUSO NEI PRIMI MESI DEL 2020.
IL TREDICESIMO PROGETTO
Il tredicesimo progetto è stato realizzato in Senegal. A Ziguinchor siamo intervenuti per ristrutturare quasi integralmente la scuola Jean Kande parzialmente devastata dalla furia delle acque monsoniche dell’estate 2019, ha comportato un impegno economico di quasi 18.000,00. Inoltre siamo intervenuti di nuovo nel villaggio di Niambalang per consentire il ripristino del pozzo a servizio dell’orto comunitario. L’impegno economico è stato di circa 2.000,00. Siamo inoltre intervenuti per la sistemazione di quattro piccole scuole (d’Antene, Loudia Ouolof, Emaye, Diakene Diolà) ubicate all’ interno della foresta di Okut, anch’esse devastate dalle piogge estive del 2019, con un impegno economico complessivo di circa 25.000,00 euro.
I beneficiari sono tutti i bambini delle cinque scuole ristrutturate, le loro famiglie e gli abitanti del villaggio di Niambalang.
IL PROGETTO È COSTATO 45.000,00 € E SI È CONCLUSO NEI PRIMI MESI DEL 2021.
CONCLUSIONI
ISCOS, oltre alle risorse derivate dalla raccolta del 5‰, ha utilizzato finanziamenti da parte della Regione Lazio e della Provincia di Latina. Ad essi si sono aggiunti finanziamenti da parte di alcune CISL Provintext-justifyciali e categorie della Confederazione. Riceve contributi anche da parte di piccoli donatori privati che testimoniano l’importanza di questa esperienza solidale
La Regione Lazio, dopo quasi 7 anni di totale assenza dal finanziamento di progetti sulla cooperazione decentrata, ha finalmente approvato la Legge Regionale 12 del 17 Luglio 2019, che consente di riprendere una sua presenza attiva a sostegno di progetti presentati dalle ONG. Purtroppo, però, tali finanziamenti escludono al momento le ONG regionali non iscritte all’ AICS .
Anche per questo abbiamo assolutamente
bisogno di te e del tuo aiuto con il 5 %
Non ti costa nulla e puoi contribuire alla realizzazione di altri progetti per continuare la lotta contro ogni forma di povertà e la piaga dell’immigrazione.